Giovedì "Gnocchi"

Anche dietro questo piatto c'è una storia, se avete un pochino di tempo ve la racconto:" Tantissimi anni fa ( quasi sedici), mi sono fidanzata con il ragazzo che adesso  è il mio maritino, voi direte e che centra questo con gli gnocchi! centra centra, in quel periodo lui lavorava di notte e io di giorno,quindi non vi dico che fatica per riuscire a vederci,anche perchè abitavamo a 40 km di distanza e io non avevo ancora la patente e allora fu architettata una tecnica ,io il giovedì pomeriggio che non lavoravo, prendevo il treno , 2 autobus , (che non si farebbe per amore) e andavo a casa sua . Puntualmente lo trovavo che dormiva!! Quindi nel frattempo che aspettavo che lui si svegliasse mi sedevo in cucina a chiacchierare con mia suocera ,che non stava mai ferma , aveva sempre qualche cosa da fare, tra cui gli gnocchi,  ed è proprio da lei che ho imparato, la osservavo tanto attentamente e mi piaceva sognare sul fatto che un giorno anche io per i miei figli avrei preparato tanti bei manicaretti e far così continuare la tradizione delle preparazioni fatte in casa.Perché non c'è niente da fare quando le cose le fai a casa hanno tutto un altro sapore! La pensate anche voi come me?...

 In realtà non ho una ricetta ben precisa da passarvi, perchè anche io faccio  come lei, vado ad occhio, nel senso che si parte nel bollire in acqua da principio fredda e salata le patate con tutta la buccia. Considerate che noi in casa siamo due adulti e due bambini, quindi io metto 3 belle patate grandine.

 Quando le patate sono cotte ,le passo alle schiaccia patate, quando sono ancora calde si passano meglio. Poi metto sulla spianatoia un pochino di farina , le patate, il sale e un uovo sbattuto, comincio ad impastare e mano mano che serve aggiungo la farina , fino a formare una palla di impasto che non deve appicicarsi alle mani. Divido l'impasto in tanti cilindri e per ultimo taglio a cubettini. Un ottimo trucco è tagliarli nel frattempo che l'acqua per la loro cottura è in ebollizione , altrimenti si appiccicano tutti.

Ora conditeli con  un buon sugo e buon appetito.